L’esterno trissinese, ormai uno dei senatori del gruppo, analizza per noi il successo nel derby vicentino, il momento della squadra in Italia ed Europa, ma soprattutto si proietta già verso un finale di stagione ricco di impegni prestigiosi

TRISSINO (VI) – E’ uno dei leader silenziosi di questo Hockey Trissino. Quando è in campo non molla mai, è sempre tra i più positivi, e quest’anno poi ha pure alzato la sua media gol. Fuori dalla pista, invece, è un ragazzo d’oro. Parliamo di Davide Gavioli, che assieme ai suoi compagni sta disputando una stagione di livello assoluto, dimostrando che questa squadra è ancora ai vertici dell’hockey italiano (Supercoppa Italiana alzata al cielo, imbattibilità in campionato, qualificazione per la Final Four di Coppa Italia) ed europeo (qualificazione per i Quarti di Finale di Champions League).

Davide Gavioli, domenica abbiamo giocato a Breganze, vincendo per 5-3. Come valuti la prestazione e il risultato del derby in campo esterno?

“Abbiamo offerto una discreta prestazione, sicuramente non la nostra miglior partita, alla fine di un periodo molto intenso per noi, dove abbiamo raccolto moltissimo. Va bene in ogni caso perché abbiamo vinto e dimostrato che non molliamo”.

Si è fatta sentire un po’ nelle gambe e nella testa la stanchezza per la trasferta spagnola di Champions e delle tante partite ravvicinate delle ultime settimane?

“Si, non possiamo negare che la stanchezza per l’impegno europeo si sia fatta sentire. Anche perché viaggi, rimani in giro e quindi ti stanchi di più. Le trasferte sono abbastanza pesanti. Ma alla fine ci siamo fatti rispettare e abbiamo giocato una buona partita”.

Quest’anno stai trovando una continuità realizzativa superiore a quella degli altri tuoi anni trissinesi. A cosa credi sia dovuto?

“I gol arrivano quando la squadra gioca bene, di gruppo, per far bene. Alla fine l’unica cosa che interessa è vincere ogni partita che giochiamo. Chi fa gol è una questione di pura finalizzazione. Sono ovviamente però molto felice per la stagione che stiamo facendo come squadra, e per come mi sto esprimendo in pista a livello personale”.

Adesso abbiamo due settimane per rifiatare e poi testa a Montebello in campionato e Porto in Champions. Con che spirito dovremo affrontare queste due sfide, una in trasferta ed una al Pala Dante?

“Abbiamo modo di tirare il fiato, allenarci al meglio e mettere benzina nel motore. Ci aspettano due partite importanti: a Montebello dovremo trovare il modo di vincere per portarci a casa tre punti importanti, e poi col Porto, una partita che sulla carta non vale nulla, ma che regala stimoli perché affrontiamo un avversario di grandissimo valore, di grande storia e blasone, e dal nostro punto di vista cercheremo di rimanere imbattuti in casa”.

Come valuti il momento che state vivendo? Abbiamo alzato al cielo la Supercoppa Italiana, siamo imbattuti in campionato, e ancora in corsa in Coppa Italia e Champions…

“Non può che essere super positivo: abbiamo già vinto una coppa, non abbiamo ancora perso in campionato, anche se si tratta di una statistica che lascia il tempo che trova visto che abbiamo lasciato per strada qualche punto di troppo in trasferta. Ma è un dato che fa capire la mentalità di questa squadra: conferma che è una squadra con grandi “attributi”, che non ci sta mai a perdere e che vuole sempre puntare al massimo, e questo dna ci servirà molto quando arriveranno le partite decisive. Al momento siamo l’unica italiana in corsa tra campionato, Coppa Italia e Champions League, anche se auguro al Lodi di farcela”.

Che finale di stagione ci aspetta in tutte le competizioni che ci vedranno protagonisti?

“Sarà ricco di partite intense, importanti e complicate. Non vediamo l’ora di vivere queste emozioni, e vogliamo farlo col nostro pubblico vicino, perché se siamo tutti insieme siamo ancora più forti”.

Nicola Ciatti

Responsabile Comunicazione Hockey Trissino

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