Il talentuoso bluceleste ci racconta l’emozione di tutto il gruppo per la primissima stagionale in Champions League in uno dei palazzetti più prestigiosi del mondo, contro i Campioni d’Europa in carica, e favoriti numero uno per la vittoria del girone
TRISSINO (VI) – Giocare in Champions League per un giocatore è sempre un privilegio. Farlo poi al Dragao di Oporto, uno dei templi dell’hockey mondiale, lo sarà ancora di più. Un privilegio che i giocatori dell’Hockey Trissino avranno giovedì sera, quando alle 19.00 saranno opposti al FC Porto Fidelidade nella Prima Giornata dell’Elite Round. Un impegno ricco di insidie, dove i Campioni d’Italia non partiranno certo favoriti, e proprio per questo potranno giocare liberi mentalmente, senza caricarsi di pressioni eccessive, desiderosi di farsi valere al cospetto dei migliori. Ne abbiamo parlato con uno dei giocatori più in forma di questa prima parte di stagione, Davide Gavioli, che quando sente aria di Champions League sovente sa esaltarsi.
Davide Gavioli, ci siamo. Giovedì inizia la Champions League: in che condizioni fisiche e mentali ci arriva la squadra?
“Siamo molto carichi; la squadra non vede l’ora di iniziare a questa competizione. Si tratta di un vanto per il club e per tutti noi poter partecipare ogni anno ad un torneo così prestigioso. Due anni fa abbiamo alzato al cielo la Coppa, l’anno scorso siamo arrivati in Final Eight. L’obiettivo sarebbe riconfermare quanto fatto l’anno scorso, e perché no, provare ad arrivare ancora più lontano”.
Siamo in un girone con Porto, Tomar e Lleida: che caratteristiche hanno queste tre avversarie?
“Il girone è di altissimo livello. Il Porto è Campione d’Europa in carica, una potenza di livello mondiale, ma ovviamente tutte le squadre che arrivano a questo punto sono fortissime. Tomar e Lleida sono due squadre toste, con giocatori di altissimo livello”.
Prima partita subito al Dragao col Porto, che è Campione in carica e una delle favorite per la vittoria finale: che partita dobbiamo aspettarci e cosa dovrà fare il Trissino per poter sperare di uscire dal campo con un risultato positivo?
“Sarà una partita super divertente! Ognuno di noi non vede l’ora di scendere in campo in un tempio dell’hockey come il Dragao. Sono le classiche partite per le quali ogni giocatore ha iniziato a giocare e che offrono grandi stimoli: giocheremo contro uno squadrone con campioni assoluti. Noi dovremo fare il meglio del nostro hockey, sbagliare il meno possibile per provare a portare a casa un risultato positivo”.
L’anno scorso col Porto sono state due partite bellissime. Che emozione prova un giocatore a sapere di confrontarsi con partire come questa, in un palcoscenico come il Dragao?
“L’emozione, non possiamo negarlo, è davvero tantissima. Giocheremo una partita che regala stimoli grandissimi. Tutti noi giochiamo per vivere questo tipo di emozioni: io per primo, che ho fatto dell’hockey la mia vita professionale e sportiva, sto cercando di arrivare ogni giorno più in alto. Giocare in quel palcoscenico, il Dragao, offre davvero stimoli in più, e daremo il massimo per rendere orgogliosa di noi la nostra gente”.
Nicola Ciatti
Responsabile Comunicazione Hockey Trissino
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