I ragazzi di Bertolucci giocano una partita di grande solidità contro un avversario storicamente difficile per i colori blucelesti, segnano nei tempi regolamentari con Mendez, Joao Pinto e Cocco, e poi ai rigori sono decisivi i gol di Malagoli, Galbas e Mendez, più le parate di Zampoli. La stagione finisce con un “Poker Storico”, e tutti insieme festeggeremo i nostri eroi Giovedì sera al Pala Dante dalle 19.30

VALONGO (PORT) – Alle 18.16 italiane il cielo si colora di bluceleste sul Pavilhao Municipal de Valongo. Il GS Hockey Trissino scrive un’altra pagina incancellabile di storia bluceleste, riuscendo ad espugnare il campo del Valongo ai tiri di rigore nella finalissima, battere per la seconda volta in due anni la squadra portoghese in una finale europea (dopo quella dell’anno scorso in Eurolega…), e stavolta alzare al cielo la Coppa Intercontinentale, per la seconda volta nella storia dell’hockey italiano dopo il Follonica nel 2007. Una vittoria incancellabile, indimenticabile, conquistata da un gruppo incredibile, che non smette mai di stupire e di avere fame, e che ora scrive il suo nome nel novero delle squadre più forti del mondo di questa disciplina. Si, tanti hanno criticato il fatto che quest’anno le sudamericane non hanno preso parte alla competizione quest’anno, ma non è certo colpa nostra, e adesso possiamo dirlo: SIAMO CAMPIONI INTERCONTINENTALI!

LA PARTITA – I Campioni d’Italia partono con Zampoli tra i pali, e un quartetto di movimento composto da Joao Pinto, Cocco, Galbas e Ipinazar. Match equilibrato nelle primissime fasi, con le due squadre attente a non lasciare spazi. Il Valongo prova un paio di inserimenti al 2’ con il Campione del Mondo, Facundo Bridge, e al 3’ con il capitano Santos, ma la difesa trissinese chiude. I blucelesti cercano di tenere più possibile il possesso della pallina per impedire ai lusitani di farsi pericolosi, e provano a farsi pericolosi in contropiede con la “picadinha” di Joao Pinto al 4’. Al 5’ ancora Santos protagonista, con Zampoli che respinge nell’uno contro uno del capitano di casa. Il Valongo prova a fare la partita, tirando verso la porta avversaria appena possibile, mentre i blucelesti operano di rimessa, come al 6’20 col tiro da lontano da Cocco prima e di Joao Pinto poi. Al 8’30 tentativo dalla lunga distanza di Gavioli, ma Edo non si lascia sorprendere. Il Trissino preme e si porta in vantaggio al 9’15, con un bellissimo tocco sottomisura di Jordi Mendez, che conclude al meglio un perfetto contropiede trissinese avviato da Gavioli e perfezionato da Galbas: 1-0. Attacca il Valongo, ma al 10’30 Bridge compie un perfetto intervento difensivo sul potenziale due contro uno trissinese. Al 10’40 rasoterra di Gavioli, sul quale però non si fa sorprendere il portiere di casa. Al 11’30 bellissimo inserimento di Navarro, ma Zampoli chiude lo specchio e para. Il Valongo attacca a folate, e c’è parecchio lavoro per Ipinazar e Gavioli. Al 13’30 conclusione di Ipinazar da metà campo, e sulla respinta del portiere ci prova Mendez da due passi. Al 15’10 proteste portoghesi in area trissinese per un inserimento di Carlitos, ma gli arbitri optano per la simulazione. Tiene molto il possesso il Valongo, e il Trissino si sacrifica molto in fase difensiva, ma cade al 16’30 con Facundo Navarro che entra in area, tira addosso a Zampoli, ma il rimpallo colpisce a metà stecca e pattino del giocatore portoghese, che supera il portiere e riporta la situazione in parità tra le proteste dei giocatori italiani: 1-1. Reazione immediata del Trissino con Cocco, ma il portiere di casa respinge. Al 18’ occasionissima per il Trissino, che non riesce a riportarsi avanti con una ghiotta chance capitana a Joao Pinto sul secondo palo sul perfetto assist di Malagoli. Al 21’ altra grande occasione trissinese, in ripartenza in campo aperto, con Mendez che non riesce a superare Edo da buona posizione. Francisco Silva al 22’ tenta la deviazione volante sul secondo palo ma Zampoli salva. Al 22’30 miracolo di Zampoli, in tuffo, sull’inserimento in area di Bridge. Il Trissino però capitola al 23’, con Nuno Santos, che da due passi insacca sul secondo palo sull’assist perfetto di Francisco Silva che taglia fuori tutta la difesa italiana: 1-2. Prima della sirena dell’intervallo il Trissino prova un paio di tentativi dalla distanza con Cocco e un tiro ravvicinato di Joao Pinto, ma non riesce a superare la difesa portoghese, e si va al riposo con i padroni di casa avanti di misura.

LA RIPRESA – Inizia la ripresa, col Trissino che parte con Zampoli, Cocco, Mendez, Galbas e Ipinazar. Dopo due minuti a Mendez viene fischiata una simulazione piuttosto dubbia, e i blucelesti esauriscono il bonus falli. Ci prova il Trissino al 3’ con una conclusione da fuori di Galbas, ma Xano Edo respinge. Al 5’ esatto tentativo di “picadinha” da dietro porta di Mendez, ma la mira è da rivedere. Al 5’10 tentativo dal lato di Ipinazar, ma Xano Edo chiude sul primo palo. Si fa vedere il Valongo trenta secondi più tardi, con la girata di Rafa Bessa che costringe Zampoli ad un bell’intervento. Il portiere italiano è strepitoso al 6’30 compiendo due parate da campione sui tiri ravvicinati da Navarro e Bridge. Il duello tra Bridge e Zampoli si verifica pure al 9’, con il portiere azzurro che respinge sul tiro dalla media distanza dell’argentino. Al 11’ steccata netta su Joao Pinto, che cade a terra, ma gli arbitri non fischiano nulla tra le proteste dei Campioni d’Italia. Al 11’30 tentativo dalla distanza di Malagoli, con Joao Pinto che non riesce ad avventarsi sulla ribattuta di Xano Edo. Al 12’30 decimo fallo del Trissino, con il Valongo che va dal dischetto del tiro diretto con Facundo Navarro: il “33” va nell’uno contro uno con Zampoli, ma il portiere italiano gli chiude lo spazio da campione e salva i suoi. Il Trissino non vuole minimamente mollare, e inizia a martellare dalle parti di Xano Edo con Malagoli, Gavioli e Galbas. Al 14’30 grande chance per Gavioli sulla corsia di sinistra, con Xano Edo che chiude da campione. Al 16’ Malagoli entra in area, e cade dopo una steccata di Xano Edo sul pattino, ma gli arbitri richiamano verbalmente il giocatore italiano. Il forcing del Trissino vede premiati i suoi sforzi al 17’, quando Galbas libera Joao Pinto, che entra in area, prova una alza e schiaccia in movimento, e poi insacca sulla corta respinta di Xano Edo: 2-2. Il Valongo non ci sta, e al 17’30 prova con Bessa in campo aperto a sorprendere Zampoli, che però para alla grande. Al 19’20 ci prova Navarro con un inserimento da destra, ma la difesa si salva. Al 20’ invece il tentativo è di Cocco, che viene fermato dal portiere di casa. Al 21’45 ci prova il Valongo con un alza e schiaccia da dietro porta di Bessa, ma Zampoli chiude. Nel finale è il Trissino la squadra più intraprendente, che cerca una “picadinha” con Cocco al 22’30, un tiro di Galbas da fuori area e una deviazione ravvicinata di Mendez. La pressione trissinese viene premiata al 23’40, con una giocata spettacolare di Giulio Cocco, che entra in area, salta la marcatura di due avversari e con un alza e schiaccia in movimento supera Xano Edo per il gol del vantaggio: 2-3. Negli ultimi novanta secondi il Valongo si gioca la carta del quinto di movimento, e Miguel Moura pareggia subito i conti con una conclusione piuttosto fortunosa che supera Zampoli: 3-3.

EXTRA TIME – Si va dunque ai tempi supplementari, e nel primo le due squadre stanno più attente a non scoprirsi che a rischiare. Al 2’30 chance per Galbas da una parte e Navarro dall’altra, ma i due portieri si superano e respingono. Al Trissino viene fischiato il quattordicesimo fallo che limita un po’ le azioni difensive dei blucelesti.

Nella seconda parte il Trissino inizia forte, con Galbas che chiama in causa Xano Edo dopo pochi secondi. Ci prova anche Ipinazar, col suo tiro che colpisce l’esterno della rete. Sul fronte opposto ci prova Abreu, con Zampoli che devia. I Campioni d’Italia giocano con personalità, cercando di trovare il gol, con i portoghesi che agiscono di rimessa con Bessa e Abreu. Il Trissino ha pure l’ultima pallina, ma il Valongo si difende bene e non capitola.

RIGORI – La partita si decide dunque ai tiri di rigore, con il Trissino che sbaglia con Cocco, ma segna con Malagoli, Galbas e Mendez, mentre Zampoli si conferma “Superman” e chiude da campione sulle conclusioni di Abreu, Carlitos e Bridge!

E ADESSO TESTA ALLA FESTA SCUDETTO DEL 22 GIUGNO – Finisce dunque con una vittoria storica, la seconda di una squadra italiana in Coppa Intercontinentale, e ora la stagione si chiude con un incredibile bilancio di quattro trofei alzati al cielo: Scudetto, Coppa Italia, Supercoppa Italiana e ora Coppa Intercontinentale. Ma non è ancora il tempo del rompete le righe, poiché giovedì sera, dalle 19.30 in un Pala Dante che si annuncia già da adesso “sold out”, si terrà la Festa Scudetto (che diventerà pure la Festa Intercontinentale…), dove si potrà rivolgere l’ultimo abbraccio stagionale ai nostri eroi blucelesti. E quindi l’appuntamento per voi tutti è già in agenda: vi aspettiamo numerosi e calorosi per una serata di festa bluceleste tutti insieme, perché i nostri ragazzi se lo meritano davvero per tutte le emozioni che ci hanno regalato in questa indimenticabile stagione.

IL TABELLINO

GS HOCKEY TRISSINO (ITA) – AD VALONGO (POR) 6-4 dtr (pt 1-2, st 3-3; pts 3-3; sts 3-3)

Trissino: 1 Zampoli, 6 Malagoli, 7 Cocco, 11 Schiavo, 17 Joao Pinto, 55 Galbas, 66 Mendez, 71 Gavioli, 87 Ipinazar, 10 Bovo. All Alessandro Bertolucci

Valongo: 47 Xano Edo, 5 Miguel Moura, 6 Francisco Silva, 11 Carlitos Ramos, 17 Rafael Bessa, 22 Nuno Santos (C), 33 Facundo Navarro, 78 Josè Abreu, 87 Facundo Bridge, 30 Felipe Bento “Guga”. All Edo Bosch

RETI. Pt 9’15 Mendez (T), 15’30 Navarro (V), 23’ Nuno Santos (V). St 17’ Joao Pinto (T), 23’30 Cocco (T), 24’10 Moura (V)

SEQUENZA RIGORI. 1) Cocco (T) fuori 3-3; Silva (V) gol 3-4; 2) Malagoli (T) gol 4-4; Abreu (V) fuori; 3) Galbas (T) gol 5-4; Carlitos (V) fuori; 4) Mendez (T) gol 6-4; Bridge (V) parato

ARBITRI: Jonathan Sanchez (Spa) – Sergi Mayor (Spa) – Jorge Machado (Spa)

ALBO D’ORO INTERCONTINENTAL CUP

1983 Barcellona (SPA), 1985 UV Trinidad (CIL), 1987 Liceo La Coruna (SPA), 1989  Liceo La Coruna (SPA), 1992 Barcelos (POR), 1993 Liceo La Coruna (SPA), 1998 Barcellona (SPA), 2004 Liceo La Coruna (SPA), 2006 Barcellona (SPA), 2007 Follonica (ITA), 2008 Barcellona (SPA), 2010 Reus Reportiu (SPA), 2012 Liceo La Coruna (SPA), 2013 Benfica (POR), 2014 Barcellona (SPA), 2016 Vic (SPA), 2017 Benfica (POR), 2018 Barcellona (SPA), 2021 FC Porto (POR), 2023 GS HOCKEY TRISSINO (ITA)

Nicola Ciatti

Responsabile Comunicazione GS Hockey Trissino

ufficio-stampa@hockeytrissino.it – Tel 393/0291646