L’ex giocatore trissinese ha iniziato il suo percorso da allenatore delle giovanili, e quest’anno ha il compito di far compiere un salto di qualità ad Under 17 e Under 19, due squadre ricche di talento e giovani di prospettiva
TRISSINO (VI) – Approfittiamo della pausa del Campionato di Serie A1 per gli impegni della Nazionale Italiana ai Mondiali di San Juan in Argentina, per fare un piccolo focus sulle giovanili dell’Hockey Trissino abbiamo voluto coinvolgere una figura storica del nostro club, che dopo tanti anni da giocatore ha iniziato il suo percorso da allenatore delle giovanili, Diego Nicoletti.
Diego Nicoletti, che bilancio ti senti di fare della prima parte di stagione che hai vissuto finora con le squadre delle giovanili?
“E’ difficile fare un bilancio visto che è solo un mese e mezzo che lavoro con i ragazzi dell’U17 e U19. Diciamo che c’è molto da lavorare in diversi aspetti (tecnici, tattici, atteggiamento). I ragazzi si stanno impegnando e sono consapevoli che per arrivare ai vertici devono avere un atteggiamento diverso e più maturo. Devono porsi degli obiettivi. I sogni senza obbiettivi restano solo sogni”.
Quali saranno le ambizioni delle squadre trissinesi in questo campionato?
“Penso che ogni categoria abbia ampi margini di miglioramento. La Serie A1 deve essere da traino per le giovanili ed ogni ragazzo deve aspirare a giocare in quella categoria. Alcune categorie hanno giocatori già di buon livello, altre devono migliorare come è normale che sia. Il mio augurio è che ci siano sempre più Trissinesi che possano fare strada in A1 e che alla fine dell’anno il settore giovanile porti a casa qualche trofeo”.
Quali credi siano le peculiarità del settore giovanile dell’Hockey Trissino?
“Abbiamo dei bravi allenatori soprattutto alla base e credo che si stia lavorando nella direzione giusta. Ci sono cose da migliorare, ma insieme possiamo portare ai vertici il settore giovanile. Penso che ogni allenatore voglia trasmettere la propria passione ai ragazzi”.
Indipendentemente dalle importantissime nozioni tecniche, quali sono i valori che cerchi di trasmettere ai tuoi ragazzi?
“L’umiltà credo sia essenziale in questo e come tutti gli sport. Non sentirsi mai arrivati, mettersi in gioco sempre. Nello sport, come nella vita, devi dimostrare ogni giorno chi sei e cosa sai fare. Quello che cerco di trasmettere è che la partita rispecchia l’allenamento. Se ci alleniamo male, non facciamo attenzione ai particolari in allenamento, la partita sarà esattamente così, come ci siamo allenati. Solo cambiando atteggiamento qualcosa in un giocatore può cambiare, basta volerlo”.
Nicola Ciatti
Responsabile Comunicazione GS Hockey Trissino
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