GS HOCKEY TRISSINO CHIUDE AL SECONDO POSTO L’AVVENTURA EUROPEA IN CONTINENTAL CUP. IL TITOLO VA AL VALONGO

I ragazzi di Bertolucci giocano una partita generosa, ma non riescono a concretizzare la gran mole di occasioni create; di contro i lusitani si confermano solidi e cinici. Reti portoghesi nel primo tempo di Moreira e Abreu, nella ripresa è Joao Pinto a dimezzare lo svantaggio. Ora testa al Campionato, perché Mercoledì sera alle 20.45 si comincia col derby al Pala Dante contro il Montecchio Precalcino

FOLLONICA – Il GS Hockey Trissino non riesce nell’impresa di centrare un clamoroso poker di vittorie consecutive dopo quelle di Eurolega, Scudetto e Supercoppa Italiana. Al Capannino di Follonica, i blucelesti di Alessandro Bertolucci, hanno dovuto arrendersi nella finalissima di Continental Cup ai portoghesi del Valongo, in quella che è stata di fatto la rivincita della finale di Eurolega. Finisce 2-1 per i lusitani, che dunque nel giro di due giorni si tolgono lo sfizio di superare i vincitori dell’Eurolega e quelli della WS Europe Cup (il Calafell dell’ex fortemarmino Casas in semifinale). Al Trissino un grande abbraccio per l’impegno profuso al termine di una partita in cui hanno dato tutto, creando tantissimo dal primo all’ultimo di gioco: ora l’obiettivo è voltare pagina e concentrarsi da subito verso i prossimi, importantissimi, appuntamenti stagionali.

LA PARTITA – Inizio posticipato di poco più di mezzora, per necessità di pulizia della pista, che risultava eccessivamente scivolosa. Il Trissino inizia con Zampoli tra i pali, Galbas, Ipinazar, Cocco e Mendez. Il primo brivido lo procura Galbas, al 1’20, ma il portiere portoghese chiude; sul fronte opposto ci prova Bridge, ma Ipinazar salva tutto. Al 3’40 gioco nuovamente fermo, per necessità di intervento dei responsabili della struttura per provare ancora ad asciugare la pista. Dopo circa venti minuti si riprende a giocare, con Mendez che inizia da subito a farsi pericoloso dalle parti del portiere avversario. Ma a passare per primi sono i portoghesi, al 6’. Rigore concesso per fallo di Galbas su Navarro: da dischetto si presenta Rafael Moreira che supera Zampoli e porta avanti i suoi per lo 0-1. Risposta immediata del Trissino, ma Nuno Santos chiude alla disperata sulla conclusione di Mendez. Altro tentativo bluceleste all’8’ con la conclusione da lontano di Cocco, addomesticata dal portiere avversario. Preme il Trissino, con Edo Castro che chiude due volte su Mendez e Galbas. Chance lusitana al 13’, ma Zampoli chiude sull’alza e schiaccia di Carlos Ramos. Ancora Valongo pericoloso trenta secondi dopo, con Miguel Moura che fa venire i brividi a Zampoli con un inserimento centrale. Partita vibrante, con due chance per Malagoli e Joao Pinto, sventate con qualche grattacapo dalla difesa portoghese. E’ il Trissino a continuare a fare la partita, con il Valongo a difendersi e ripartire. Anche Gavioli si procura un paio di opportunità, ma Edo Castro gli dice di no. E’ un vero e proprio assedio quello bluceleste, ma è il Valongo a sfiorare il raddoppio, al 19’40, con un inserimento di Rafael Moreira il cui tiro di stampa sulla traversa. Non si ferma però il Trissino, che continua a creare occasioni dalle parti di Edo Castro, ma il portiere è ottimo quando respinge sul tiro a botta sicura di Malagoli. Si conferma però cinico il Valongo, che dopo essersi salvato almeno in tre occasioni al 22’ riesce a raddoppiare, con la sgroppata di Diogo Abreu, che sorprende Zampoli sul primo palo: 0-2. A due minuti dall’intervallo gli arbitri riservano un doppio cartellino blu a Navarro e Malagoli per reciproche scorrettezze. A nulla serve l’assedio dei vicentini con Cocco e Mendez, si va all’intervallo sotto di due reti.  

LA RIPRESA – Inizia la ripresa e il Trissino parte con Zampoli, Galbas, Ipinazar, Cocco e Malagoli. Blucelesti subito intraprendenti, con un paio di tentativi di Malagoli e Cocco, con la difesa lusitana che chiude. Al 3’40 coast to coast di Cocco, che però si vede bloccare il tiro ravvicinato da Edo Castro. Al 4’30 il Valongo esaurisce il bonus falli; attacca il Trissino, ma si trova davanti una difesa molto organizzata. Al 5’30 doppio tentativo pericoloso di Ipinazar e Cocco, ma Edo Castro, aiutato da Bridge, si salva. La partita ha una chiave chiara; Trissino a provarci in ogni modo, Valongo a chiudersi ermeticamente e ripartire. Al 10’ inserimento di Cocco, e conseguente tentativo, ma è ancora Edo Castro a parare. Passano quindici secondi e il Trissino dimezza lo svantaggio, con una perfetta azione dietro porta di Gavioli, che serve a Joao Pinto una pallina d’oro che il capitano insacca per la gioia dei tifosi dell’Armata Trissinese giunti fino al Capannino: 1-2. La partita si infiamma: prima Gavioli costringe Edo Castro ad un grande intervento, e poi Zampoli dice di no al tiro di Miguel Moura. Al 11’ doppio miracolo di Zampoli su Abreu, mentre sul ribaltamento di fronte grandi proteste blucelesti per un presunto gol-non gol non ravvisato. Dentro di nuovo Jordi Mendez, che si fa subito pericoloso, senza però riuscire a superare Castro. Bridge nel giro di due minuti poi chiama Zampoli agli straordinari. Ma è un vero e proprio assedio quello dei blucelesti, con Cocco, Pinto e Mendez. Al 16’ alza e schiaccia di Cocco da dietro porta, ma nemmeno questo tentativo sortisce l’effetto sperato. Al 17’ miracolo di Zampoli, con una paratona sul tiro ravvicinato di Abreu su ottimo assist di Bridge. Al 18’30 gli arbitri concedono un “generoso” decimo fallo al Valongo, per una presunta e molto discutibile simulazione di Malagoli: dal dischetto del tiro diretto va Navarro ma Zampoli compie una parata pazzesca a gli chiude la porta. Attacca a testa bassa il Trissino, e al 20’ la traversa dice di no al tiro accompagnato di Malagoli dal limite dell’area. Al 20’ arriva il decimo fallo del Valongo, con il Trissino che va dal dischetto con Giulio Cocco per il possibile pareggio, ma il portiere respinge in due occasioni e dice di no al fuoriclasse trissinese. Il Valongo ha un grande sussulto al 23’, con l’alza e schiaccia di Rafael Moreira su cui però è miracoloso Zampoli. A nulla serve l’assedio finale dei ragazzi di Bertolucci, in campo col quinto di movimento: il successo è targato Valongo.

TESTA AL CAMPIONATO – Finisce dunque con il secondo posto l’avventura del GS Hockey Trissino in Continental Cup, ma ora i blucelesti non avranno tempo pensarci più di tanto, perché dovranno tornare in pista già mercoledì sera, al Pala Dante alle 20.45, per la Prima Partita del Campionato di Serie A1 contro il neopromosso Montecchio Precalcino. E vi aspettiamo tutti… numerosi e calorosi!

IL TABELLINO

GS HOCKEY TRISSINO (ITA) – AD VALONGO (POR) 1-2 (pt 0-2)

Trissino: 1 Zampoli, 6 Malagoli, 7 Cocco, 11 Schiavo, 17 Joao Pinto, 55 Galbas, 66 Mendez, 71 Gavioli, 87 Ipinazar, 10 Bovo. All Alessandro Bertolucci

Valongo: 47 Edo Castro, 17 Rafael Moreira, 6 Francisco Silva, 33 Facundo Navarro, 87 Facundo Bridge, 78 Josè Abreu, 22 Nuno Santos (C), 11 Carlos Ramos, 5 Miguel Moura, 30 Felipe Bento. All Edo Bosch

RETI. Pt 6’ Rafael Moreira RIG (V), 22’ Diogo Abreu (V). St 10’30 Joao Pinto (T)

ARBITRI: Matteo Galoppi (ITA), Pedro Figuereido (POR)

RISULTATI SEMIFINALI

CP Calafell – AD Valongo 2-3 (pt 2-2)

Hockey Trissino – Follonica Hockey 6-5 (pt 2-2)

RISULTATO FINALISSIMA

AD Valongo – GS Hockey Trissino 1-2 (pt 0-2)

ALBO D’ORO (Ultimi anni): 2002-23 Valongo (POR), 2021-22 Sporting Lisbona (POR), 2020-21 Non disputata; 2019-20 Sporting Lisbona (POR), 2018-19 Barcellona (SPA), 2017-18 Oliveirense (POR), 2016-17 Benfica (POR), 2015-16 Barcellona (SPA)

Nicola Ciatti

Responsabile Comunicazione GS Hockey Trissino

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