Il giocatore trissinese torna in bluceleste dopo un anno a Lodi dove è arrivato in finale scudetto proprio contro i blucelesti: “Non vedo l’ora di sentire il calore dell’Armata Trissinese”

TRISSINO (VI) – Volto nuovo? Non proprio. Semmai cavallo di ritorno! Il GS Hockey Trissino riabbraccia uno dei gioielli più puri usciti dal proprio settore giovanile, e dopo l’esperienza a Lodi riporta a casa Filippo “Pippo” Schiavo, che dunque dopo un solo anno torna a Trissino, e dopo due torna nel roster della prima squadra di Serie A1. Un ritorno apprezzato da tutto l’ambiente, che è pronto a riaccogliere uno dei propri beniamini. Con “Pippo” abbiamo realizzato la sua prima intervista dopo essere tornato nuovamente ad essere un giocatore bluceleste.

Filippo, bentornato in bluceleste. Cosa ti ha spinto a scegliere l’Hockey Trissino rispetto alle altre offerte che avevi ricevuto?

“Sono contento di tornare a casa, l’ambizione del club e il progetto che mi è stato illustrato mi hanno sicuramente aiutato nella scelta”.

Come hai visto per il primo anno da fuori la realtà Trissino che ti sta aspettando a braccia aperte?

“Secondo me Trissino è cresciuto molto negli ultimi anni e i successi di quest’anno sono la conferma di una squadra e una società completa sotto ogni punto di vista”.

Tu riporti a Trissino tanta quantità e determinazione. Quale dovrà essere lo spirito della squadra che sta nascendo?

“Sicuramente impegno, professionalità, dedizione e sacrificio dovranno essere i nostri punti di forza. Dovremo inoltre essere consapevoli delle nostre possibilità, sempre però avendo quella giusta dose di umiltà che è la base per ottenere grandi risultati”.

A Trissino sarai allenato da Alessandro Bertolucci. Ha influito la sua presenza nella tua scelta?

“La presenza di Bertolucci ha sicuramente facilitato la mia decisione, ha dimostrato di tenerci molto al mio ritorno a Trissino e per me è motivo di orgoglio”.

Dopo l’esperienza di Lodi, come ti descriveresti come giocatore e come uomo fuori dal campo?

“Lodi mi ha fatto crescere molto sia come giocatore che come persona, gliene sarò sempre grato. Mi ritengo molto maturato e consapevole delle mie possibilità”.

Dopo Scudetto ed Eurolega quest’anno, che idea ti sei fatto di quella che sarà la stagione che attende al varco il tuo Trissino? Quali dovranno essere le vostre ambizioni?

“Ci sarà la motivazione di cercare di ripetere i successi di quest’anno, ce la metteremo tutta e vedremo quello che succederà”.

In città c’è grande attesa per questa stagione. Che aiuto ti aspetti dalla tifoseria, che negli ultimi anni è stata sempre presente e calorosa?

“La tifoseria sarà il sesto uomo in pista, avremo bisogno del loro sostegno e aiuto in tutte le partite e so che Trissino non ci deluderà”.

Nicola Ciatti

Responsabile Comunicazione GS Hockey Trissino

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