Il portoghese torna al Pala Dante dopo l’annata terminata anzitempo per Covid, e lo fa con il massimo delle motivazioni, pronto a diventare un punto di forza ulteriore per il roster di Tiago Sousa: “La gente di Trissino mi ha sempre fatto sentire uno di loro; sono qui per ripagare il loro affetto e aiutare i miei compagni”
TRISSINO (VI) – Sembra non se ne sia mai andato vedendolo allenarsi al Pala Dante, ma dall’ultima partita di Diogo Neves con la maglia dell’Hockey Trissino è passato parecchio tempo. Il portoghese è tornato a tutti gli effetti ad essere un giocatore trissinese in questa finestra di mercato, e non vede l’ora di farsi travolgere dall’affetto di una tifoseria, quella bluceleste, che non lo ha mai dimenticato, e in questo periodo da avversario gli ha fatto sempre sentire rispetto e affetto. E tra le tante motivazioni che hanno spinto Diogo a tornare a Trissino c’è pure questo legame con la città. Il rapporto tra Neves e Trissino si era interrotto con la sospensione dei campionati causa pandemia, ma il legame è sempre rimasto e appena c’è stata la possibilità di riportarlo al Pala Dante la società non se l’è fatta sfuggire. Assieme a Diogo abbiamo realizzato la sua “seconda-prima intervista” da giocatore trissinese…
Diogo Neves, bentornato! Dopo tre anni e mezzo torni ad essere dei nostri: che sensazioni provi nell’aver definito questo nuovo accordo con la società?
“Sono molto contento e entusiasta di questa nuova sfida, è una grande opportunità e un privilegio giocare con questo gruppo fantastico”.
Cambiare squadra a stagione in corso non è molto usuale nell’hockey. Cosa ti ha spinto a prendere questa decisione?
“Non mi era mai successo di cambiare squadra a metà stagione, spero di prendere il ritmo subito, entrare nel sistema di gioco e aiutare la squadra a vincere già nella prossima partita di campionato. Si era chiuso un ciclo, sentivo che avevo bisogno di una nuova sfida, comunque auguro buona fortuna per il futuro dell’Hockey Vercelli”.
Con che spirito ti appresti ad iniziare questa tua seconda avventura col Trissino?
“Tanta voglia di lavorare e fame di vincere, la mentalità vincente del gruppo è contagiante, spero di salire subito sul treno che è già in moto, ma sono sicuro che con il loro aiuto sarà facile”.
Negli ultimi anni il Trissino ha vinto tutto quello che c’era da vincere. Che idea ti sei fatto della squadra in cui andrai ad inserirti? E quali saranno le ambizioni che dovrà avere il gruppo da qui a fine stagione?
“Il Trissino è diventata una delle potenze dell’hockey mondiale, qui si gioca per vincere ogni partita e si lotta per ogni titolo, è il sogno di qualsiasi giocatore poter giocare per vincere tutte le competizioni. Mi è stata data l’opportunità e adesso voglio aiutare i miei compagni a vincere, fare quello che mi piace che è giocare a hockey e far divertire i tifosi”.
Per quei pochi che non ti dovessero ancora conoscere, come descriveresti il Diogo dentro e fuori dal campo?
“Non mi piace parlare di me, farò in modo di dare a conoscere alla gente il meglio di me dentro e fuori pista. Nel 2019/2020 ho iniziato la stagione qui a Trissino però non l’ho finita per colpa del covid, adesso sono qua per finirla e speriamo nel modo migliore”.
L’Armata Trissinese non ti ha mai dimenticato e ti ha sempre applaudito da avversario in questi anni. Che messaggio ti senti di lanciare ai tifosi del Trissino per questa seconda parte di stagione che ci aspetta tra Campionato, Eurolega e Coppa Italia?
“Mi hanno sempre trattato come uno di loro e questo non lo dimenticherò, ho bellissimi ricordi dell’anno che ho giocato qui. Non vedo l’ora di che arrivi la prima partita per salutare tutti e sono sicuro che insieme a loro ci toglieremo delle grandi soddisfazioni”.
Nicola Ciatti
Responsabile Comunicazione Hockey Trissino
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