Alla vigilia della prima partita della quinta edizione della manifestazione che ricorda l’ex presidente, dirigente e amico del club bluceleste, facciamo il punto della situazione col vice allenatore e anima di questo ambiente sportivo
TRISSINO – Il primo test è andato in archivio con il prestigioso secondo posto al Torneio Guerra di Turquel. In casa Hockey Trissino c’è soddisfazione per questo primo assaggio di stagione, e soprattutto c’è ottimismo attorno al rinnovato gruppo bluceleste. Per fare il punto della situazione, abbiamo coinvolto uno che di vicende trissinesi se ne intende parecchio, Carlo Bertinato.
“Credo che il bilancio della spedizione in terra portoghese sia più che positivo visto il blasone delle squadre che siamo andati ad affrontare -spiega il vice allenatore– senza dimenticare che noi abbiamo cambiato tre decimi dei giocatori più l’allenatore e abbiamo cominciato la preparazione solo da tre settimane, contro le portoghesi che avevano 5/6 settimane di allenamenti sulle gambe”.
Dopo la prima, intensa, fase di preparazione, le risposte del gruppo sono incoraggianti: “A livello fisico se guardiamo anche il torneo siamo in crescita; questo vuol dire che fino adesso abbiamo lavorato bene. A livello mentale è una squadra forte e questo aiuta molto”.
Ora tutta l’attenzione è centrata sul Memorial Stefani, da venerdì a domenica al Pala Dante contro Montebello e Valdagno: “Sicuramente è un appuntamento importante perché è intitolato ad una persona speciale per l’Hockey Trissino. Noi ci arriviamo con una settimana di lavoro in più e quindi abbiamo tutte le carte in regola per fare bene sotto tutti gli aspetti”.
Bertinato, che di conoscenza su quanto possa essere importante il pubblico del Pala Dante ne ha da vendere, lancia un messaggio ai tifosi blucelesti: “Li invito ad essere presenti fin da questo primo torneo casalingo per far sentire il loro calore, che ci servirà come carica per la nuova stagione”.
Nicola Ciatti – Ufficio Stampa Hockey Trissino