Il giocatore spagnolo, al primo anno in bluceleste e nel campionato italiano, analizza il successo col Vercelli, ma soprattutto ci parla delle sue prime settimane trissinesi dopo una vita passata all’Igualada

TRISSINO (VI) – C’era tanta attesa per vedere all’opera al Pala Dante uno dei nuovi giocatori del GS Hockey Trissino, quel Roger Bars Català arrivato in estate dalla prestigiosa società spagnola dell’Igualada, ed ora punto di forza della truppa di Ale Bertolucci. Il roccioso difensore si è calato perfettamente nel ruolo, e dopo aver segnato all’esordio a Grosseto, ha sciorinato una prestazione solita, concreta e molto ordinata contro il Vercelli, contribuendo coi suoi compagni alla seconda vittoria di fila. Con lui abbiamo realizzato questa intervista, che ci permette di conoscerlo meglio.

Roger Bars, avete debuttato in casa col Vercelli, conquistando la seconda vittoria consecutiva. Come valuti la prestazione e il risultato della casalinga coi piemontesi?

 “Sappiamo che tutte le partite sono e saranno difficili, stiamo vedendo i risultati delle altre; ma abbiamo saputo tenere duro e portarci a casa i tre punti, che in fondo è la cosa più importante”.

Che partita è stata secondo te? Quanto merito del Vercelli nel tenere sempre in bilico il risultato?

“E’ stata una partita difficile davvero: loro sono stati in partita fino all’ultimo secondo, ma noi eravamo concentrati e siamo riusciti a tenere i tre punti a casa. Il loro portiere, come il nostro d’altronde, ha parato tantissimo e ha permesso al Vercelli di stare in partita fino alla fine, ma le occasioni le abbiamo create, tante, quindi sappiamo che siamo sulla strada giusta”.

Prossima tappa il derby in trasferta col Montebello. Che partita bisogna aspettarsi?

“Sarà una partita totalmente diversa da quelle che abbiamo giocato in pre-campionato; hanno appena giocato una grande partita a Forte e noi andremo a Montebello per giocare al meglio delle nostre possibilità. Sarà una partita molto fisica, che sicuramente ci porterà a giocare al top”.

Come procede il tuo ambientamento nel mondo dell’hockey italiano e in quello dell’Hockey Trissino in particolare in quello dell’Hockey Trissino?

“Mi sto un po’ abituando a tutto, e sono molto felice di essere qui. Tutti i miei compagni di squadra mi stanno aiutando molto e voglio continuare a imparare più possibile per integrarmi al meglio nel mio nuovo contesto”.

 Che differenze hai trovato finora rispetto al mondo dell’hockey spagnolo in cui sei cresciuto?

“Quello italiano è un hockey più duro e intenso, e come ho detto prima devo finire di adattarmici; ma sto lavorando sodo ogni giorno per farlo il prima possibile e per essere in grado di aiutare la squadra con tutto ciò che posso”.

Che effetto ti ha fatto ricevere il primo abbraccio della gente di Trissino?

“La tifoseria di Trissino vive molto l’hockey e allo stesso tempo ti fa sentire a casa, l’Armata e tutte le persone che vengono nei palazzetti ci aiutano molto. Noi lavoriamo ogni giorno per loro, per vincere e insieme provare a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati”.

Nicola Ciatti

Responsabile Comunicazione GS Hockey Trissino

ufficio-stampa@hockeytrissino.it – Tel 393/0291646