Reduci dal blitz del “Vecchio Mercato” di Sarzana, i blucelesti si preparano alla super sfida col Valdagno di Mercoledì prossimo al Pala Dante in Diretta Tv, e il vice allenatore, figura chiave dello spogliatoio, traccia per noi l’analisi del momento in previsione del finale di stagione

TRISSINO (VI) – Ci sono figure, all’interno di ogni società, che lavorano nell’ombra, ma il cui operato ha un ruolo di fondamentale importanza nella crescita della squadra e nel lavoro quotidiano dei giocatori. Uno di questi per il GS Hockey Trissino è Mirco De Gerone, uno che questa realtà la conosce come le sue tasche per averla vissuta come ds prima, come allenatore poi e ora come vice allenatore al fianco di Nuno Resende. Per Mirco quello di quest’estate è stato un “ritorno a casa” fortemente voluto da tutti, e infatti il suo contributo è stato da subito di vitale importanza per i positivi risultati che la squadra sta ottenendo in questa stagione. Assieme a lui abbiamo voluto fare il punto della situazione dopo il successo di Sarzana, con un occhio al derby col Valdagno, e il pensiero già al momento più importante della stagione, i playoff.

Mirco De Gerone, come valuti la prestazione e il risultato della sfida esterna con Sarzana, che ha portato in dono tre punti pesantissimi nella corsa playoff?

“Per almeno tre quarti di partita a Sarzana i ragazzi hanno giocato un hockey di altissimo livello in una pista che è particolarmente difficile per tutti. Poi c’è stata la normale reazione di una squadra che sta facendo un ottimo campionato e che rispecchia lo spirito del loro allenatore, un guerriero mai domo”.

Come valuti la condizione del gruppo in previsione del finale di stagione?

“In questo momento la squadra sta molto bene e ha preso piena consapevolezza dei propri mezzi. Stiamo raccogliendo i frutti di un gran lavoro da parte del mister che prepara sempre i ragazzi e le partite nei minimi particolari”.

Adesso avrete un po’ di tempo per tirare il fiato in vista del derby col Valdagno. Credi sarà utile un po’ di lavoro in palestra dopo tre mesi di partite ogni tre giorni?

“Una mini pausa di qualche giorno farà sicuramente tornare in pista i ragazzi con molta carica per la volata finale. Poi il lavoro in palestra ormai è di fondamentale importanza per l’hockey di oggi ed è anche questo un lavoro che Nuno prepara minuziosamente assieme al nostro preparatore Enrico Cenzato”.

Col Valdagno non è mai una partita come le altre. Che match dobbiamo aspettarci e che insidie può nascondere?

“Il derby con il Valdagno nasconde mille insidie per il fatto stesso che è una partita molto sentita da entrambe le parti. Dobbiamo comunque affrontare il match come facciamo sempre. Profilo basso, piedi per terra ma con la consapevolezza che questa squadra se gioca con l’intensità e la coesione di quest’ultimo periodo sono problemi per tutti. La squadra ha un gioco sempre più fluido, ha notevolmente migliorato la fase difensiva e ormai siamo molto vicini alle primissime in tutto e per tutto ma con un vantaggio… che noi da qui alla fine abbiamo ancora un buon margine di crescita”.

Quest’anno sei tornato a Trissino col ruolo di vice allenatore. Come ti stai trovando in questo ruolo al fianco di mister Resende?

“La chiamata del Trissino per un mio ritorno mi ha fatto molto piacere. Segno che qui il mio precedente passaggio aveva lasciato un qualcosa di positivo. Lavorare a fianco di Nuno per me è un motivo di crescita e di confronto molto importante. Il mister è un professionista preparato e meticoloso. Mi trovo molto bene sia con lui che con i ragazzi che sono veramente un gruppo speciale”.

Che messaggio ti senti di dare alla gente di Trissino in vista del derby e del finale di stagione?

“Nessun messaggio particolare. Solo che vivendo a fianco di questa squadra posso garantire senza ombra di smentita che sono dei ragazzi professionali al cento per cento e come in tutte le altre partite daranno il massimo per portare a casa i tre punti. Abbiamo tutti la ferma intenzione di proseguire il nostro cammino verso un piazzamento ideale per la griglia dei playoff. Ma consapevoli che ogni partita nasconde mille insidie”.

Nicola Ciatti

Responsabile Comunicazione GS Hockey Trissino

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