Il tecnico portoghese dei blucelesti, tornato a casa in questi giorni per il Santo Natale, analizza per noi la prima parte di stagione, partendo dal successo di Novara fino alla prossima sfida col Giovinazzo, passando per il calo avuto a metà dicembre

TRISSINO – Non si sottrae mai alle domande, anche le più scomode, ed è sempre un piacere scambiare due parole con Tiago Sousa, il tecnico dell’Hockey Trissino. Appena tornato a casa, per le vacanze natalizie, lo abbiamo raggiunto per preparare l’intervista pre-natalizia, in cui tracceremo un bilancio di quello che ha detto finora questa prima parte di stagione. I tempi di più stretta attualità saranno la vittoria di Novara, il primo impegno del 2025 col Giovinazzo e soprattutto l’analisi del momento di difficoltà attraversato dalla squadra a metà dicembre.

Tiago Sousa, domenica sera abbiamo giocato in trasferta a Novara, vincendo per 4-2. Come valuti la prestazione e il risultato della trasferta in Piemonte?

“Sono contento della prestazione dei ragazzi. Sono molto contento soprattutto per il risultato finale, perché era troppo importante per noi tornare a vincere. Non mi aspettavo di trovare una squadra che difendeva a zona; penso non sia bello per lo spettacolo. Se l’hockey italiano deve crescere, secondo me, dobbiamo ripensare un po’ a questa cosa. Rispetto la scelta del loro allenatore, ma non la condivido perché è proprio l’anti spettacolo. Noi abbiamo fatto una buona partita, lavorando molto in attacco; difendendoci così aspettavano un nostro errore, lo hanno fatto, ma l’importante per noi era vincere per chiudere a Natale da primi in classifica”.

Nelle ultime settimane il Trissino non è apparso brillante come nei mesi scorsi, e ha perso qualche partita. Lo ritieni un calo fisiologico? Vi siete dati una risposta?

“E’ vero che nelle ultime due settimane non abbiamo giocato molto bene. Il problema delle ultime settimane è che sbagliamo molto sotto porta; creiamo tantissimo, ma ci manca il cinismo sotto rete. Questo è normale per una squadra che gioca sempre ogni tre giorni. Non è un problema per noi farlo, anzi, è un onore per una grande squadra come il Trissino giocare campionato e Champions. E’ ovvio però che abbiamo poco tempo per allenare quei fondamentali su cui in questo periodo non possiamo molto lavorare, visto che gli allenamenti sono molto pochi tra una partita e l’altra. Ora abbiamo una settimana per ricaricare le energie, e poi ripartiremo con una settimana completa di lavoro per migliorare sotto questo punto di vista”.

Siamo a Natale. Che bilancio ti senti di tracciare di questa prima parte di stagione per il Trissino?

“Penso che abbiamo fatto una buona prima parte di stagione: siamo primi in Italia, secondi in Champions. E’ positivo, possiamo ripeterci con lo stesso punteggio della scorsa stagione. Finora abbiamo giocato tante partite, contro tante squadre forti. Stiamo bene, vogliamo recuperare un po’ di forza ed energia per la seconda parte di stagione, che sarà molto entusiasmante, ancor più intensa. Vogliamo continuare a giocare da Trissino, dando spettacolo ai nostri tifosi”.

Dopo la sosta si riprenderà dal Pala Dante col Giovinazzo. Con che spirito andrà affrontata questa partita e che sfida dobbiamo aspettarci?

“Contro il Giovinazzo sarà un’altra partita importante per noi, la prima del 2025: vogliamo iniziare l’anno nuovo. L’obiettivo è quello di provare a portare la Coppa Italia a Trissino: per farlo dovremo vincere. Giocheremo contro una squadra allenata da un grandissimo allenatore, ma noi se vogliamo arrivare in fondo a tutte le competizioni, sappiamo che è importante portare a casa i tre punti. Hanno un ottimo portiere, una squadra forte, ma noi siamo il Trissino e cercheremo di giocare col nostro ritmo e la nostra intensità”.

Gennaio sarà un altro mese di fuoco tra campionato e Champions. Che aspettative hai verso questo mese così intenso?

“I primi due mesi dell’anno ci vedranno protagonisti di tante partite, e saranno molto duri per noi, avendo ancora poco tempo per allenarci. Ora dovremo cercare di recuperare al meglio tutti i giocatori: abbiamo una rosa con 9 giocatori di movimento e 2 portieri titolari; quindi, avremo modo di ruotare molto e cercare di essere al top in ogni partita. Inizia la seconda metà della stagione, in campionato e in Champions: vogliamo arrivare in fondo ad entrambe e daremo tutto per riuscirci”.

Che augurio ti senti di dare al popolo trissinese per il Santo Natale e per il 2025?

“Voglio augurare a tutti un Sereno Natale, sfruttando questo periodo per stare in famiglia, coi propri cari. Noi Hockey Trissino vogliamo provare a riportare a casa quello che non siamo riusciti a fare l’anno scorso, perché i nostri tifosi se lo meritano. Buon Natale Bluceleste a tutti”.

Nicola Ciatti

Responsabile Comunicazione Hockey Trissino

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